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I geni del colore del mantello nel cane

 



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I geni del colore del mantello nel cane
Di Gian Carlo Perani

Il Locus A o serie Aguti
Gli alleli della serie Aguti influenzano la qualità e la localizzazione del pigmento

Sia esso eumelanina, colore nero e marrone, oppure feomelanina, colore rossastro e giallo, sia nel singolo pelo che nel mantello completo.

Alleli della serie Aguti

A Dominante nero, permette la distribuzione del pigmento scuro, nero o marrone, su tutta la superfice del corpo. E’ indicato anche con A\s

a\y (yellow) dominante giallo o sabbia dorata, restringe l’area di pigmento scuro e la sua espressione completa produce il colore sabbia o rosso bruno.

a\g (grey) grigio lupo, è indicato anche con a\w (wolf)

a\s (saddle) sella, determina la pezzatura a sella, di color nero o fegato sulla groppa con macchie estese rosso-bruno o focature sulle zampe e la testa. Da alcuni è incluso in a\t.

a\t (tan) determina la pezzatura nera o fegato estesa sulla maggior parte del corpo con macchie color rosso-bruno (tan) o focature sul muso e sui piedi.

La Aguti è la serie più complessa e tuttora si discute sugli alleli che la costituiscono e sulle reciproche interazioni. E’ certo, comunque, che tutti gli alleli della serie Aguti danno un colore più scuro alla nascita che da adulto, cioè il pelo si schiarisce gradualmente con il tempo e danno sempre un mantello di colore più chiaro all’estremità e sul ventre e più scuro sul dorso.

Sopra e foto iniziale: Gordon Setter. Foto: Anita Bräu.

Il Locus B o serie Black.

I due alleli della serie B influenzano la capacità di formazione di pigmento nero.

Alleli della serie Black

B Nero

b cioccolato, marrone, rosso-bruno, fegato, rosso.

L’allele B è senza dubbio dominante su b e determina la qualità e la quantità di pigmento nero nel singolo pelo, mentre l’allele recessivo b dà il marrone o gli altri colori citati. Si noti bene che la formula BB o Bb non significa che un cane è nero ma solo che è possibile la formazione di pigmento nero mentre, al contrario, la formula bb significa che non è possibile si formi pigmento nero. Il colore del mantello dipende dalle altre serie all’alleliche presenti.

Probabilmente esistono poligeni modificatori (poligéni rufus) che accentuano o diminuiscono in maniera visibile la gradazione dei colori fegato, marrone e rosso.

Il Locus C o serie Colore o Albina.

Gli alleli della serie Colore presiedono alla formazione della melanina.

Alleli della serie Colore

C Il fattore Colore permette la formazione di melanina e quindi la piena espressione del colore

C\ch (chinchilla) cincillà indicato anche con c\r determina un albinismo parziale e allo stato
eterozigote, cioè Cc\ch riduce il colore rosso al color camoscio senza influenzare il pigmento nero.

c\d (dark) determina un mantello bianco con naso nero ed occhi scuri.

c\b (blue) determina un mantello grigio chiaro con occhi azzurri pallidi.

c determina un albinismo totale con naso rosa ed occhi celesti. E’indicato anche con c\a

L’ordine di dominanza è probabilmente quello presentato, ma la dominanza non è completa e le relazioni tra alcuni alleli della serie non sono definitivamente accertate.

Cucciolo di Labrador Retriever. Foto: Christian Brinkmann

Il locus D o serie Diluizione

I due alleli della serie D agiscono su altri loci con effetto epistattico, la loro epressione, di per sé non produce nessun colore di pezzatura.

Alleli della serie Diluizione

D Non determina alcuna diluizione della pigmentazione che rimane intensa.

d Provoca la diluizione della pigmentazione.

Se è presente DD o Dd il colore del pelo è determinato esclusivamente dagli altri geni presenti. Se invece è presente dd il colore del pelo viene diluito ed il grado di diluizione dipende dall’azione di altri fattori modificatori. Se il colore di fondo è il nero, per azione di dd si può avere una tinta ardesia e quando il colore di fondo è diverso dal nero si possono avere altri tipi di colori diluiti fra cui albicocca, cannella argentato, blu cannella etc.
La diluizione del colore non è causata solo dalla combinazione allelica dd ma l’intensità della pigmentazione può essere modificata anche da altre combinazioni all’eliche quali c\ch c\ch della serie C e dalla serie G.
La serie D agisce come un fattore mendelliano semplice.

Due cuccioli di Gordon Setter. Foto: Sabine Middelhaufe

Il Locus E o serie di Estensione

Gli alleli della serie E condizionano l’estensione del pigmento scuro nel mantello.

La serie E interagisce con la serie Aguti producendo notevoli variazioni di colore.

Alleli della serie Estensione

E\m (mask) Provoca la superestensione del pigmento e conseguentemente la presenza della maschera scura. In rapporto al locus A, la maschera scura è visibile se il genotipo è a\y a\y ma non è visibile, anche se presente, se il genotipo è A\s A\s.
E Permette la formazione del pigmento scuro sull’intero corpo senza maschera nera
e\br (brindle) Provoca la distribuzione del pigmento nero in strie verticali che, in presenza di a\y a\y
danno un aspetto tigrato.

e Provoca la restrizione della distribuzione del pigmento scuro per cui i soggetti omozigoti per questo carattere sono privi di pigmento scuro e quindi il colore del mantello è giallo o cannella senza maschera nera.
Sia E\m che E permettono che si formi il pigmento nero nel pelo e la differenza tra i due alleli consiste nel fatto che E\m causa una maschera nera mentre E non permette il nero della maschera. Entrambi gli alleli consentono naso e occhi scuri. L’allele e non permette che si formi il pigmento nero cosicché, anche se il cane porta i geni per il nero, l’animale non mostra il nero salvo che nel naso e negli occhi. La serie E è influenzata anche dagli alleli della serie S.

Cane per pista di sangue bavarese. Foto: Anke Lehne

Il Locus G o serie di ingrigimento

L’allele dominante della serie G determina una tinta progressivamente sempre più grigia nei mantelli di cani che nascono neri e perciò assumono sfumature blu o grigio blu.

Alleli della serie G

G determina un progressivo ingrigimento del mantello

g non si verifica alcun ingrigimento del mantello

Tutti i tre possibili genotipi sono neri alla nascita ma i GG ed i Gg successivamente presentano sfumature blue mentre i gg rimangono neri se il resto del loro genotipo lo consente. Dal momento che anche il fattore dd può dar luogo al colore blu, può essere difficile determinare quale sia il fattore in gioco nel determinare il blu, tuttavia sembra che i cani dd siano blue alla nascita mentre i cani GG o Gg sono neri.

Il locus M o serie Merle

L’allele dominante della serie M, nella combinazione eterozigote Mm, riducendo la pigmentazione di alcune zone del mantello, produce la variazione di colore detta Merle Inoltre aumenterebbe l’estensione delle aree bianche

Alleli della serie Merle

M. riduce la pigmentazione di alcune aree pur lasciando altre macchie o chiazze intensamente pigmentate

m non si verifica alcuna riduzione della pigmentazione in nessuna area.

Il colore del mantello dei cani mm cioè senza l’allele dominante M è determinato dagli altri fattori del loro complesso genetico. L’effetto di M è più grande sul pigmento nero che sul bruno sicchè le macchie focate dei cani bicolori non si modificano significativamente. Negli esemplari fenotipicamente fulvi (a\y a\y o a\y a\t ), l’effetto di Mm è poco evidente producendo un cane con macchie oro su fondo crema. Gli effetti della serie M possono essere esaltati o mascherati da combinazioni all’eliche di altre serie tra cui la serie A e la S.

Basset Bleu de Gascogne. Foto: Torsten Keller

Il Locus S o serie Spotting (macchie bianche)

Gli alleli della serie S condizionano la pezzatura bianca del mantello che nel cane è carattere recessivo o parzialmente recessivo rispetto al colore unito naturale. L’effetto di ciascun allele sulla distribuzione delle aree bianche e colorate è soggetto all’azione di geni modificatori che aumentano o diminuiscono l’estensione del bianco o del colore e la dominanza è spesso imperfetta sicchè c’è considerevole sovrapposizione fra i diversi genotipi quanto a estensione delle aree bianche.

Alleli della serie Spotting

S Colore unico ed uniforme con superfice corporea completamente pigmentata.

s\i (irish) Pezzatura irlandese che interessa alcune aree ben definite cioè muso, collo, petto, piedi, addome e punta della coda bianchi

s\p (piedbal) Pezzato

s\w Macchie bianche molto estese con poche e piccole macchie scure.

La dominanza di S sugli altri alleli varia da razza a razza ed in rapporto ai geni modificatori presenti. Solitamente S è dominante su s\i ma in combinazione con s\p o s\w (Ss\p—Ss\w)possono comparire aree bianche.

 

Il Locus T o serie Ticking (picchettatura o moschettatura)

Gli alleli della serie T influenzano la picchettatura o moschettatura delle aree bianche che non sono di un bianco puro ma presentano piccole macchiette colorate

Alleli della serie Ticking

T produce picchettature

t non produce picchettature

L’effetto Ticking si manifesta in modo esplicito, chiaro dopo qualche settimana o mesi dalla nascita, iniziando ed essendo sempre più evidente sulle parti inferiori dell’animale, sui piedi e sul muso. Il colore della picchettatura dipende dal colore di base su cui impone il bianco. Nei cani che presentano aree bianche e sono portatori di TT o di T\t l’effetto ticking è visibile, ma su quei soggetti, con stessa formula e che non portano gli alleli bianchi della serie S l’effetto ticking è mascherato.

Kurzhaar roano-nero. Foto: Ingeborg Völker-Engler

L’allele R della serie Roano

Prima di chiudere il discorso sulla serie T, bisogna fare almeno un cenno ad un’altra ipotetica serie allelica, la serie Roano, il cui allele dominante R si comporterebbe come il T della serie Ticking, ma che a differenza di quest’ultimo causerebbe macchiette in cui i peli colorati si mischiano a peli bianchi, oppure i peli sono di colore lievemente diversi l’uno dall’altro.
Effettivamente questa differenza esiste: in alcune razze, come il Dalmata, le macchie sono ben delineate, a bordi ben distinti, ed omogenee, in altre, come il Bracco Italiano o lo Spinone le macchie sono più sfumate, frammisti ai peli colorati ci sono e possono esserci peli bianchi. Siccome è spesso molto difficile stabilire quanto definite o quanto sfumate siano le macchie in questione, ma tenendo conto del fatto che le differenze fenotipiche tra T ed R esistono, potremmo considerare T e R semplicemente due diverse versioni di uno stesso allele, senza creare un’altra serie allelica.

 

Per dettagli cliccate sulla foto.
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